Maledette mandorle.
Versatili, buone, piccole indi pericolose. Sì perchè, non è che ne mangi una e via. Sono come le ciliegie, ma con più calorie, soprattutto se le comprate alla fiera. Quelle nel pacchettino lungo e trasparente, quelle che costano un botto ma durano poco. Vengono chiamate generalmente addormentasuocere. Perchè?
Mi sono documentata:
Un tempo, (quando come e dove non ci è dato a sapere) i ragazzi che volevano andare a trovare le proprie fidanzate, per poter restare soli senza essere perennemente sotto l'occhio vigile delle madri, gli portavano in dono le mandorle caramellate. In questo modo le suocere erano distratte dalla dolcezza dei dolcetti e il fidanzato poteva allungare il guinzaglio per abbracciare la sua bella.
Non lo sapevate eh?!
Allora, per far la saputella, vi dirò anche come sono nate.
Nel 1636, il cuoco del conte Plessin-Praslin (ma come chi è?? è il ministro di Luigi XIII, no?!) fece accidentalmente cadere le mandorle nello sciroppo di zucchero bollente.
La praline è nata!
Frantumata diventa pralin, frantumata e mescolata al cioccolato diventa praliné.
Ma quante ve ne dico oggi?
170g mandorle intere
220g zucchero semolato
70ml acqua
Versare lo zucchero e l'acqua in una padella antiaderente
Aggiungere la mandorle e mescolare continuamente a fuoco dolce
Lo zucchero comincia a sobbollire, non smettere di mescolare, abbassare un pò il fuoco se dovesse essere troppo forte. Raschiare con il mestolo di legno, i bordi della padella, in modo da non far cristallizzare lo zucchero.
Lo zucchero diventa sabbioso e bianco. Togliere la padella dal fuoco e lasciar riposare un minuto.
Rimettere la padella sul fuoco vivace, continuare a mescolare
Lo zucchero inizia a sciogliersi, riveste le mandorle che si caramellano. Una volta che si è sciolto tutto e ha preso il tipico colorino, togliere dal fuoco.
Versare le mandorle sulla carta forno, separandole tra loro Non toccarle con le dita che l'ustione è assicurata! Separarle con il mestolo man mano che si raffreddano.
Scelgliere il film da vedere, posizionarsi sul divano con la ciotolina di mandorle caramellate a destra e l'amore della vostra vita a sinistra (anche cane/gatto/cuscino vanno bene) e
godetevi la serata!
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ah, si...di queste potrei mangiarne a quintalate...una dopo l'altra pian pianino........
RispondiElimina;)
Ossignore non me le far vedere.. finchè non sono finite non smetterei mai di mangiarle! Le mandorle sono la mia frutta secca preferita!! <3 <3
RispondiEliminaHai ragione le mandorle sono "dannate"..le odio e le adoro allo stesso tempo..se poi me le prepari così, potrei morire ^.^
RispondiEliminaNon conoscevo la storia..grazie x le info :-)
:-* dalla zia Consu
Queste mandorle sono una vera droga .. se ne assaggi una, sei fregato per tutta la vita! ;)
RispondiEliminami piace la parte in cui ci si mette sul divano con le mandorle a destra e l'amore della tua vita a sinistra.... mi piace assai!
RispondiEliminaSandra
Queste mandorle sono davvero un attentatooooooo!!!Bacioni,Imma
RispondiEliminaNooooooooo Monique! Non ci posso credere!
RispondiEliminaUn'ondata di emozione mi ha pervasa guardando la tua foto che ritrae la stessa idendita padella che usa mia madre per fare queste mandorle!
Un padella che era di sua madre, e che lei usa solo per questa ricetta perchè dice, le va benissimo!
Meraviglioso!
Per il resto, non la sapevo la storiella dell'addormentasuocere e ora la so grazie a te!
Grazie davvero, un bacione e buona giornata !
Buonissime...ne farei indigestione!!!
RispondiEliminaqueste mandorle pralinate sono la mia passione !!!la storia della loro nascita è stata molto interessante e poi...nella vita non si finisce mai di imparare!!io per renderle ancora piu' golose ci acciungo anche un cucchiaino di cacao.provale !!!ti abbraccio,Peppe.
RispondiEliminale adorooooooo!! ne vado davvero matta...complimenti, ti sono venute davvero perfette!!!
RispondiEliminache carina la storia! di mandorle non ne vado pazza, ma se cosparse di zucchero, posso fare un eccezione ogni tanto ;)
RispondiEliminaquando vedo queste cose...rimpiango di non poter mangiare la frutta secca!
RispondiEliminaIo non mi sogno nemmeno di farle; me le mangerei una dopo l'altra inesorabilmente!!! Bravissima
RispondiEliminama dai!!! non conoscevo i retroscena! ps: cercavo la ricetta perfetta per le mandrole pralinate da molto tempo: l'ho forse trovata? :-)
RispondiEliminaè proprio vero sono irresistibili!! me le passi?? ^_^
RispondiEliminaSì sì, diccene ancora! mi piacciono gli aneddoti, le curiosità culinarie, ho appena finito di rileggere Afrodita della Allende e di curiosità ce n'è a bizzeffe.
RispondiEliminaE devi sapere che anche per me sono una droga quelle mandorle, le amooo!!!
Cercavo questa ricetta ed ho trovato casualmente questo blog, davvero carino… Complimenti, Ciao, Daniele.
RispondiEliminaQuando inizio a mangiare quelle mandorle non posso fermare le prendo vicino a me nel divano una dopo una dopo una donna non finiscono maiPerò c’è qualcosa che mi disturbi perché tutto questo zucchero fa ingrassare o no?Sa qualcuno si ingrassano?
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