Ogni anno mi dimentico del Natale. E' che vivo nel mondo dei sogni e non riesco a captare i segnali dall'esterno. Ma non sono cattiva (è che mi disegnano così).
So tutte le date dei compleanni a memoria ma non sapendo in che giorno vivo, dimentico di fare gli auguri. Se andiamo nel dettaglio, ho difficoltà anche con le ore. Vivo senza orologio: se non devo lavorare o non ho appuntamenti, la mia giornata si divide in due ore: l'ora dove fa luce e quella dove fa buio.
Non potete capire quando mi cambiano l'ora solare e legale.
Sto in jet lag per diversi giorni.
Una data bastardissima è il Ferragosto, perché è isolata da tutto, non c'è niente che ti fa presupporre che tra poco sarà il 15 Agosto. Arriva all'improvviso proprio il giorno in cui hai deciso di chiamare l'idraulico per quel problemino in bagno.
Poi c'è il Natale. A novembre, alle prime avvisaglie di alberelli e stelline, penso "tanto ho tempo". Poi mi ritrovo il 23 Dicembre che mi sento dire "allora domani che fai?"
E cado dal pero.
Oppure decido che il 25 mattina vado a fare un po' di spesa e mi stupisco dei negozi chiusi:
-"Ma se è martedi! C'è sciopero? Bho."
Anche se il Natale, con tutte le lucine, le palline luccicanti, l'aria di festa mi piace, dall'altra non riesco ad entrare nel suo significato profondo. Ancora non ho capito perché ci si deve fare regali, o perché il giorno dopo ci son sempre i tortellini in brodo. Sgrunt.
Naturalmente dimentico anche la Pasqua, ma là sono giustificata: ogni anno mi cambiate la data! Come fa una povera svampita come me a star dietro a queste cose?
Le amiche mi dicono:
-"Ma non fai ricette per questo Natale?"
-"Ma perché, si festeggia anche quest'anno?"
-"Ma certo, cosa pensavi?"
-"Che ne so, magari si faceva ogni 4 anni. Come le olimpiadi."
E' un modo fine e subliminale per dire che ho dimenticato di fare regali.
Quest'anno mi è andata di lusso: mi sono ricordata di fotografare il pain d'èpice (qui è un must) e quindi proporlo come se mi fossi ricordata che è quasi Natale. Che furbacchiona eh.
Ve lo consiglio con il cuore, è un pane al miele e spezie che adoro: ha dei profumi intensi di inverno, di famiglia e di cuore caldo. Io lo accompagno con la panna montata. Provatelo: è perfetto per il vostro Carnevale.
Natale, Natale.
250 g farina
200 g miele
50 g farina di mandorle
50 g vergeoise brune
100 ml latte
1 uovo
50 g burro
1 bustina lievito per dolci
1 pizzico di bicarbonato
1 cucchiaino di spezie per pain d'epice
1 pizzico di sale
marmellata di albicocche
Decorazione (facoltativa)
panna da montare
cannella
Portare il forno a 170°. Unire la farina con lo zucchero vergeoise, il bicarbonato, il sale, il lievito, la farina di mandorle e le spezie e fare un buco al centro. In un pentolino, riscaldare il latte con il miele e il burro. Appena tocca l'ebollizione, rimuoverlo dal fuoco e versarlo al centro degli ingredienti secchi, mescolando delicatamente fino a che tutto sia ben amalgamato e un po' raffreddato. Battere l'uovo e unirlo a poco a poco. Versare la preparazione in una forma da plumcake di 20 cm e infornare per circa 40/50 min. Sarà sempre lo stecchino a far fede. Appena uscito dal forno, spennellare di marmellata e lasciarlo raffreddare completamente. Di solito si mangia il giorno dopo, quindi io l'ho fatto la sera e l'indomani l'ho decorato con la panna montata e spolverizzato di cannella.
! Per il mix di spezie di pain d'épice guardare QUI.
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giovedì 19 dicembre 2013
Pain d'èpice classico e...il Natale
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Monique sei unica :) solo a te possono succedere certe cose!
RispondiEliminaanch'io ieri volevo fare il pan di spezie, poi ho virato e ho scelto un altro dolcetto.. il tuo comunque è sempre perfetto :)
un bacio.. per gli auguri ci sentiamo più avanti, sperando di non dimenticarcene ;D
Silvia
Oddio quanto amo le tue introduzioni alle ricette, sarà che mi identifico un po' in alcune cose che dici.
RispondiEliminaQuesta ricetta la bookmarko subito, amo il pain d'èpice tradizionale, bello compatto e un po' umido.
Un anno ero in fissa con la colazione invernale yogurt naturale, arance sanguinelle e pain d'épice e ora mi è tornta voglia.
Grazie e Buon Natale :D
Ti auguro una splendida giornata
Lou
ti diro' che avendo bimbi in casa non si puo' non pensarci ma quest'anno anche io sento poco il Natale e nonostante il mio blog sia pieno di ricette in tema ho preferito quest'anno darmela a gambe e farmi un bel viaggio!
RispondiEliminaPer il mio lavoro inizio a pensare alle festività mesi prima quindi quando arrivano davvero sono già arcaistica della festa in corso ma già immersa in quella successiva! Insomma fuori tempo anch'io!!! Bellissimo pane, da provare. Ma il vergioise è come il moscovado? Buona giornata. Alice
RispondiEliminail vergeoise non è proprio come il muscovado ma è l'unico che ci assomiglia di più. Un bacio
EliminaPosso dire che mi è venuta voglia di saltare nella foto? Non credo che potrò farlo perché tanto io adoro il profumo delle spezie tanto mio marito lo detesta ma la ricetta mi sembra bellissima,
RispondiEliminagrazie,
Daniela
ps Ma perchè il giorno dopo sempre i tortellini in brodo?
Te lo chiedi anche tu?? Senti ma a questo tuo marito non piace nulla!!:-) ciao Daniela, grazie di tutto!
EliminaPani, bisocttiecc.speziati pur non essendo golosa per natura ne farei scorpacciate. Faccio raccolta dei famosi Lebkuchen austriaci che li fanno tutto l'anno per averli sempre in casa e questo tuo è stupendo anche l'insieme di spezie, io acciungo anche un pizzico di peperoncino ma poco poco, una spolveratina di curry e delle nocelle quasi in polvere. Poi cambio ogni volta. Buona giornata.,,,,,,oggi e giovedi :)
RispondiEliminaIo ti adoro proprio per questo per essere sempre fuori dagli schemi, ecco poi quando lo farò ti penserò ;-)
RispondiEliminabuonoooooo lo adoro! Senti ma... il.vergeoise è una parolaccia? :p ahahah dimmi che è il 4epice perché significa che gli ingredienti ce li ho tutti. :*
RispondiEliminaIl vergeoise è una varietà di zucchero di canna integrale. Appare molto scuro, finissimo e umido. Quello che si può avvicinare è il muscovado. Le 4 spezie sono quelle indicate alla fine del post. Se invece vuoi che ti dica qualche (vera) parolaccia, basta chiedere:-) Ciao Lunetta!
EliminaChe meraviglia tesoro...ci credi che il profumo arriva fin qui e cara Monique sarai anche un pò fuori dal mondo cara ma sei tu e noi ti amiamo proprio per questo!!Un bacione grande
RispondiEliminaGrazie Imma, buone feste!
EliminaAh ah ah ^^ sei peggio di me con le date, mi consoli!
RispondiEliminanon l'ho mai fatto: dovrò rimediare... subito... ti lascio un po' di indicazioni sul panettone, le ho scritte anche sotto il tuo commento nel mio post... ma se fai come me, che si scorda di leggere le risposte... a proposito di svanite. sappi che non sei la sola.
RispondiEliminaallora, nel mix ho messo solo l'interno del baccello, il baccello me lo sono tenuto da parte, non si sa mai... il mix non in frigo, fuori. e ho scoperto che ho bagnato troppo l'uvetta e... stai a vedere che hai centrato il problema tu! vai a vedere dalla Teresa, Scatti golosi, - http://www.scattigolosi.com/2013/12/quando-un-panettone-piu-che-ad-un.html - ci sono tante prove e tanti panettoni e poi se ti rileggi il post ne trovi altri segnati. ottime ricette anche nel condominio, http://uncondominioincucina.blogspot.it/2013/12/ziosuperpanettam-panettone-con-licoli.html - e poi se ti iscrivi sul nostro gruppo su fb, Panissimo trovi un sacco di dritte, consigli e ricette di pandori e panettoni!
ciao cara
Grazie per questa ricetta, io adoro il pain d'epice, ma non l'ho mai preparato. Mi ritrovo molto nel tuo racconto nella fase c'è tantissimo tempo prima di Natale, e invece poi arriva in un batter d'occhio! :-)
RispondiEliminaUna domanda, ma il vergeoise è lo zucchero di canna integrale?
Non sono proprio la stessa cosa, lo zucchero vergeoise è più simile al muscovado, è scuro, fine e umido. E' molto profumato e indicato in molte preparazioni del Nord.
EliminaTroppo buono!!!!!
RispondiEliminaUn pò mi ci son riconosciuta in questo post, sai?
RispondiEliminaChe meraviglia il tuo pain d'epice con quel frosting da urlo.....
bacioni e auguroni!
mamma che foto! fa venire una voglia pazzesca a Natale, Carnevale, quando vuoi tu...a me il Natale piace un sacco e ovviamente inizio con i regali almeno un mese prima...non potrei mai dimenticarmene...mi fa sentire bambina! Un bacione stellina, e tanti cari auguri..perchè lo so che poi festeggi!
RispondiEliminaSei davvero unica! Mi ci ritrovo un po' nella tua descrizione non perché non abbia l'orologio ma perché ho troppe cose da fare e poco tempo ed allora arrivo sempre all'ultimo minuto!
RispondiEliminaQuesto pane speziato però s'ha da fare!
Bacioni
Silvia
Che bello scoprire di non essere l'unica!!! ;)
RispondiEliminaDevo assolutamente provarlo... il tuo mi ispira tantissimissimo
RispondiEliminaCondivido anch'io quello che hai scritto sono un po' così il tuo pane e' splendido complimenti !!!!!
RispondiEliminaUn abbraccio :-))
Oddio sei esilarante! :'D
RispondiEliminabuono il pain d'epices, l'ho mangiato un bel po' di tempo fa ma mai fatto, mi sa che mi ci cimento presto! Io ho il muscovado, penso proverò con quello, sperando di non esser troppo eretica..tra l'altro non ho ancora deciso da cosa vestirmi per carnevale, non so perchè non ho visto feste in giro quest'anno! :D
un bacio bella!
Mi fai morire da ridere ogni volta che ti leggo! Non ci credo che tu sia così "svampita" ma il ritratto che fai di te così ironico è davvero divertente :-P
RispondiEliminaBuono il pan d'epices, la mia ricetta è diversa ma sarei proprio di assaggiare anche questa versione! In questo periodo è la mia colazione preferita ^_^
Un bacio
la zia Consu
Adoro il pain d'epices e con quella glassa soffice sopra diventa una vera tentazione. Mamma mia che meraviglia, oserei dire che è quasi cattiveria farci vedere queste foto senza averci invitato ad assaggiarlo :)
RispondiEliminaMi fai morire dalle risate e questo pan di spezie me lo mangerei tutto l'anno!!!
RispondiEliminaAhahahah mi fai morire! Questo pane dev'essere proprio buono, lo proverò! :) Un bacio
RispondiEliminatrès joli blog, des photos magnifiques... bravo!
RispondiEliminaCiao Monique! Bellissimo articolo, mi sono divertita un mondo a leggerlo, grazie per mille per la risata! E grazie soprattutto per la ricetta! L'unico problema ora è dato da questo zucchero vergeoise brune... Dove l'hai trovato te? Non saprei proprio dove andare... Potrei provare da Eataly ma considerando che è tipico del nord della Francia e del Belgio, la vedo dura... Il miele va bene d'acacia? Grazie ancora, è sempre un piacere leggerti
RispondiEliminaAgnese
Eccola! Allora, io la vergeoise la trovo al super:-) Qui, in questo periodo la usiamo tantissimo, proprio per far questo tipo di dolci. In sostituzione puoi usare lo zucchero muscovado, è un po' diveerso ma è l'unica cosa più simile...Per quanto riguarda il miele puoi scegliere tu! Un bacione e grazie!
Eliminagrossi grossi problemi pure io con orari, date, anniversari, compleeanni... mi manca quella casellina di cervello dove sta l'organizzazione temporale. E son problemi e a volte pure grossi, suocere incazzate col coltello tra i denti, amiche deluse, bimbi con gli occhi a lacrima.... uhf! Dura la vita! posso un pezzettino???
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