Siete ancora rimasti al the matcha o al cardamomo?
Tzè, antichi!
Non vanno più di moda...Ora per essere fashion si usano i semi di Chia.
Come tutte le cose fashion, da semi conosciuti solo agli aztechi e ai messicani, sono diventati il must del 2016 e si riscoprono sul web decine di proprietà salutari di questi cosetti piccoli, lucidi e neri.
Va bene, simo alla moda: li compro.
Al negozietto bio qui in svizzera, un etto vale 9 franchi/9 euro.
Comprati in italia della Molino Rossetto, non dico che te li tirano dietro ma poco ci manca: 0,99 centesimi.
Ne ho comprati abbastanza, senza idee chiare, ma intanto me li metto a casa che se viene il controllo delle food blogger, non voglio farmi trovare sprovvista che fa brutto.
Ci ho fatto le briochine, da mangiare con le confetture o con i formaggi.
Me ne sono avanzati un bel po' e li sto usando anche in modo alternativo, tipo scrub ai piedi, per profumare la biancheria, mangime per pappagalli, contro le formiche e da lanciare agli sposi fuori dalla chiesa.
-"Ehi, caVa, ma cosa fai?! Non mi diVe che usi ancora il Viso all'uscita degli sposi! Io uso chia. Semi di chia. TesoVo, sii modeVna!"
Vi auguro solo che non vi cada la bustina da 1 etto per terra, perché tra tutte le proprietà, hanno anche quella di essere eletrostatici, per cui spazzerete semi per il resto dei vostri giorni.
Come faccio a saperlo?
Eh...indovinello...
Per 8 panini
260 g farina 00
30 g manitoba
40 g zucchero
2 g lievito disidratato
2 cucchiai di semi di chia
1 uovo
125 g latte
50 g burro
5 g sale
uovo e latte per spennellare
Nella planetaria, unire le farine con lo zucchero, il lievito e i semi. Aggiungere il latte e azionare la macchina. Unire anche l'uovo e aspettare che l'impasto si amalgami. Tagliare il burro a pezzetti piccoli e unirlo uno ad uno all'impasto, per far sì che venga assorbito. Unire infine il sale.
L'impasto deve staccarsi dalle pareti del cestello con facilità. Formare una palla e lasciarla lievitare fino al raddoppio in una ciotola coperta a campana o da pellicola.
Dividere la palla in otto parti uguali e formare delle palline, cercando comunque di pirlarle anche se brevemente.
Lasciare riposare circa mezz'ora, quindi riprendere ogni pallina, stenderla in un rettangolo, arrotolarla su se stessa per formare dei paninetti.
Lasciare lievitare fino al raddoppio.
Spennellare con poco tuorlo e latte, o solo latte e incidere a piacere. Nel mio caso ho praticato dei tagli zig-zag con la forbice.
Infornare per circa 10 minuti a 210°.
Devono risultare dorati.
Beautiful photos! Yummy fluffy bread... simply irresistible!
RispondiEliminahttp://beautyfollower.blogspot.gr/
Che bell aspetto non li ho mai usati ...sono antica vero!?!?
RispondiEliminaSegno la ricetta ...magari le provo conni semi di papavero ....lo so sono fuori moda mi scuso!😜😜😜
Incredula davanti al tuo ritorno.. mi hai strappato un sorriso in una mesta serata. C'è soltanto una persona che può fare foto più belle di Monique: Monique.
RispondiEliminaStrepitosa, unica, superlativa. Love.
Che dirti...mi hai lasciato completamente senza parole. E la foto col vestito, i piedi scalzi e tutto il resto?!!??...parliamone!
RispondiEliminaChe poesia. Chapeau
Lo smalto sulle unghie no?
RispondiEliminaGio'
Che orrore
EliminaSplendide foto...questi deliziosi panini al latte sono fantastici!
EliminaFelice week-end, Laura😊😃
Le tue foto sono fantastiche...e questa é una colazione da sogno!
RispondiEliminaDolcissima giornata!
Laura💚💛💖
da parecchio uso i semi di chi a per personalizzare insalate e colazioni (nello yogurt li adoro!)
RispondiEliminaNon avevo mai pensato di metterli in un pane...che incanto mia cara i tuoi paninelli!
Vien voglia di rubarne uno dallo schermo del pc ;)
bacio
E' mezz'ora che sto ridendo :-D io sono proprio out, infatti non li ho mai usati. Non sono mai stata una alla moda. Che poi alla vista sembrano pure semi di papavero!
RispondiEliminaIrrimediabilmente e irreversibilmente fuori moda, out, kirch. Sparatemi!
RispondiEliminaSiam tutte nella stessa barca!! anzi...barchetta:-)
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