E' incredibile come per merito (o a causa?) di tecnologia e internet, tutto, ma proprio tutto, sia cambiato così velocemente. In pochissimi decenni l'80% degli oggetti che usiamo quotidianamente sono praticamente dei robot, macchine che ci portano a lavoro, che ci calcolano le operazioni matematiche, che ci indicano le strade e che ci mettono in contatto in tempo reale con tutto il pianeta e che ci lavano i vestiti.
Solo nel campo della cucina mi basta pensare alla fatica che facevamo per montare la panna o gli albumi a neve. Si montavano a mano, agitando la frusta fino a che ti venivano i crampi al braccio e dovevi passare il testimone all'altra donna di casa. Se poi ti occorrevano montati sodi, allora chiedevi aiuto alla forza maschile che dava l'ultima mescolata vigorosa per ottenere meringhe perfette.
I tempi erano lunghi, almeno 10/15 minuti di movimenti concitati e non sempre la riuscita era garantita. Una delle cose più belle al mondo in questo campo è stato l'avvento delle fruste elettriche: tutta un'altra storia. Sul web se ne possono trovare di ottime, tipo questa, dal design futurista, che in 4 minuti ti sei tolta il pensiero.
All'epoca, le ricette venivano passate con il passaparola e trascritte su foglietti di carta volanti, buste del pane, dietro gli scontrini. In tutte le cucine c'era un diario di ricette con le scritte pasticciate e le ricette avevano sempre un nome di donna: "torta di Anna" "frittelle di Teresa" e "Ciambella di nonna Filippa". Venivano indicati i passaggi principali, senza troppi dettagli e cambiate di volta in volta a seconda dei gusti della famiglia. Le ricette disponibili erano quelle che assaggiavi da amici e parenti o quelle di pochi libri classici che ogni donna aveva in casa. Manco ci veniva in mente di fare uno smoothie con mango e matcha, anzi, manco sapevamo cosa era lo smoothie anche se senza saperlo lo facevamo ai nostri figli.
Oggi grazie al web si conoscono e realizzano ricette dell'altra parte del mondo, si sperimenta molto di più e si sbaglia meno, grazie agli errori o consigli del popolo web che scrive in rete.
Abbiamo milioni di libri da consultare e milioni di siti, le riviste di cucina spopolano e le performance culinarie hanno invaso i media. Anche io ho abbandonato da tempo il foglio e la penna e quando devo cucinare, apro il computer e vengo sul mio blog.
Sul sito Lionshome, un sito con centinaia di prodotti per la casa, ho trovato questo oggetto geniale.
Lo trovo comodissimo e ingegnoso: la base è un normale sottopentola in silicone ma con delle scanalature che permettono di mantenere dritto il cellulare o il tablet. Io poi che sono technology addict ,mentre cucino mi guardo le puntate dei telefilm in streaming. Il massimo!!
Per non parlare delle planetarie: mi chiedo ancora come ho fatto così tanto tempo senza.
Non era nemmeno nei pensieri quello di lavorare un chilo di impasto per brioche, troppo faticoso da realizzare. Grazie a macchine così, anche la frolla mi risulta facilissima, il risultato è ottimo e il tempo e la fatica minimo. Su internet se ne trovano di tutti i tipi e a tutti i prezzi, come queste bellezze meccaniche:
Insomma, è bello ricordare le nonne con le mani infarinate e i libri sporchi di confettura, pero' siam donne moderne alle quali è stata data la possibilità di sperimentare e divertirci in cucina con degli aiuti validi e veloci, anche se sono poco romantici. Che poi chi l'ha detto? Se la malinconia per il passato vi attanaglia, avete mai visto questo sbattitore vintage che ho trovato sul sito? Very sixties!
Uma salada saudável e bem linda.
RispondiEliminaExcelente fim de semana
Bellissima insalata!!!!
RispondiEliminaIo amo le dalie e ho chiesto perfavore che le mettano nel giardino condominiale (ho chiesto anche lavanda e rosmarino9 ma continuano con le rose!) Guarda che quello sbattitore vintage io ce l'ho. Sarà perchè ho 70 anni?
RispondiEliminaChe foto!
Daniela
Io amo le dalie e ho chiesto perfavore che le mettano nel giardino condominiale (ho chiesto anche lavanda e rosmarino9 ma continuano con le rose!) Guarda che quello sbattitore vintage io ce l'ho. Sarà perchè ho 70 anni?
RispondiEliminaChe foto!
Daniela